L’arca di Noè
LETTURA ANIMATA DI MIRKO MONTINI
“L’arca di Noè” è un libero adattamento del celebre passo della Bibbia, che narra la storia di Noè, un vecchio uomo scelto da Dio per costruire un’arca di dimensioni immense, che lo salverà insieme alla sua famiglia dal Diluvio Universale.
Il testo ha la struttura di un copione teatrale con la suddivisione delle battute in solisti e coro. I solisti comprendono il narratore, il cui ruolo può essere affidato a più lettori, e i singoli personaggi, mentre il coro non ha nessun ruolo canoro: impersonifica anch’esso gruppi di personaggi e interviene per descrivere scene particolari, allo scopo di creare nell’ascoltatore un forte impatto emotivo.
La messinscena delle azioni per un tradizionale spettacolo teatrale risulta piuttosto complessa con questo tipo di impostazione principalmente narrativa, ma nulla vieta un ulteriore adattamento!
L’effetto creato dalla lettura corale-animata è straordinario, grazie alle innumerevoli sfumature di voce che si intrecciano perfettamente nella trama del racconto.
La lettura, per facilitare la comprensione del testo, può essere affiancata da rappresentazioni grafico-pittoriche che descrivono visivamente ciò che si sta narrando.
Per informazioni sulla realizzazione pratica della lettura animata, contattare l’autore dell’adattamento:mailto:mirkomontini@hotmail.com
Narratore: La malvagità dilagava sulla terra. Gli uomini si odiavano fra loro e i pensieri che concepivano, le azioni che commettevano, erano continuamente rivolti al male. Dio si pentì di aver fatto l’uomo.
Dio: Mi addolora tanta malvagità e corruzione. Se la terra è dominata dalla violenza, la colpa è degli uomini. Io li sterminerò insieme a ogni essere vivente.
Narratore: E il Signore decise che nulla doveva rimanere di tutto quanto Lui stesso aveva creato C’era però allora sulla terra un uomo buono e giusto: Noè. Egli viveva con la moglie e i suoi tre figli: Sem…
Coro: Sem!
Narratore: Cam…
Coro: Cam!
Narratore: Jafet…
Coro: Jafet!
Narratore: E le loro famiglie, in armonia e nel pieno rispetto delle leggi del Signore.
Dio capì che sarebbe stato ingiusto punire anche Noè e la sua famiglia per colpe che non avevano commesso.
Dio: Salverò la loro vita, non tutto ciò che ho creato merita di essere distrutto.
Narratore: Fu così che il Signore pensò di affidare a quell’uomo saggio e giusto un compito molto importante.
Dio: Dovrai costruire un’arca di legno di cipresso. Ecco come devi farla: misurerà 300 cubiti di lunghezza, 50 di larghezza e 30 di altezza. La dividerai in tre piani: uno superiore, uno medio e uno inferiore. Non dimenticherai di fare il tetto, una porta e alcune finestre.
Narratore: Noè a quel tempo era molto anziano, eppure non si spaventò del difficile compito che Dio gli aveva affidato e si limitò a chiedere:
Noè: Quando sarà ultimata cosa dovrò fare?
Dio: Entrerai nell’arca insieme alla tua famiglia e porterete con voi una coppia di ogni specie di animali. Perché farò cadere sulla terra una grande pioggia che distruggerà ogni essere vivente. Vi salverete solo voi che avrete trovato rifugio nell’arca.
Narratore: Noè chiamò la moglie e i figli e disse loro gli ordini che aveva ricevuto dal Signore.
Noè: Dobbiamo costruire un’arca di dimensioni immense.
Coro Figli: Perché?
Noè: Dio ha voluto stringere un’alleanza con noi. Fra qualche tempo inizierà a piovere sulla terra. La pioggia cadrà a lungo e con grande violenza e…. distruggerà tutto. Questo è il volere di Dio.
Narratore: Come Noè, anche i suoi figli non discussero gli ordini del Signore, e immediatamente si misero al lavoro. La notizia che Noè e la sua famiglia stavano costruendo un’arca ben presto si diffuse, e in molti, incuriositi, vennero a vedere questa incredibile imbarcazione.
Coro: Che cosa stai facendo, Noè?
Noè: Obbedisco al Signore, costruisco un’arca come mi ha chiesto.
Narratore: Furono in molti a ridere divertiti.
Risate del coro.
Coro: E a che cosa ti servirà? Non ci sono laghi e fiumi qui intorno dove poter navigare con un’imbarcazione tanto grande.
Narratore: Alcuni, cercando di dissuaderlo da quell’impresa pazzesca, esclamarono:
Coro: Come sei sciocco a obbedire… e a far tanta fatica per niente!
Narratore: Un giorno Noè chiamò sua moglie e le mogli dei suoi figli.
Noè: È arrivato il momento di pensare a tutto quello che dovremo portare nell’arca: cibo e indumenti e ogni altra cosa che ci potrà essere utile.
Coro Donne : Quanto tempo dovremo trascorrere nell’arca?
Narratore: A questa domanda Noè non sapeva rispondere: il loro destino era nelle mani di Dio.
Moglie Noè: Non ti preoccupare, marito mio, penseremo noi a prendere il necessario.
Narratore: Le donne si misero subito all’opera e si fecero aiutare dai figli, anche dai più piccini, e il loro lavoro non fu meno impegnativo e faticoso di quello dei mariti. Mentre Sem, Cam e Jafet continuavano a costruire l’arca, Noè da uomo buono qual era, parlava agli uomini che erano accorsi a vedere l’arca, cercando di convincerli a ravvedersi.
Noè: Bisogna obbedire alle leggi del Signore, perché Lui ci ha creato e Lui stesso, vedendo la malvagità del mondo, ha deciso di sterminare tutti gli esseri viventi…
Coro: Ci ucciderà dunque?
Noè: Dio manderà sulla terra un diluvio che durerà giorni e giorni…
Coro: Ah, ah che sciocchezze vai dicendo… come può la pioggia distruggere il mondo.
Narratore: E nessuno credette alle parole di Noè.
Coro: Finalmente l’arca fu pronta… (effetto eco)… pronta… pronta…